i quattro di albenga
Eccellenze d’Albenga
I “Quattro d’Albenga”, il carciofo spinoso di Albenga, l’asparago violetto, la zucchina trombetta e il pomodoro cuore di bue, sono eccellenze ortofrutticole della Piana di Albenga, la più ampia area pianeggiante della Liguria di Ponente che si estende dai primi contrafforti dell’Appennino Ligure sino al mare. Questi ortaggi, tipici della stagione primaverile ed estiva, fanno parte, unitamente a numerose erbe aromatiche coltivate nella zona, dei prodotti TipicoSì, il marchio del progetto FORTI (Filiera Ortofrutticola del Territori), che ha come obiettivo la valorizzazione delle eccellenze tipiche e tradizionali, a chilometro zero, e dei loro coltivatori.
storia
Origini
Le condizioni climatiche particolarmente miti e le caratteristiche di un terreno decisamente unico e fertile fanno della Piana di Albenga un territorio esclusivo per alcune coltivazioni. Fra queste trova posto la Zucchina Trombetta che insieme al Carciofo Spinoso di Albenga, l’Asparago Violetto e il Pomodoro Cuore di Bue è uno degli ortaggi che fanno parte de I Quattro di Albenga.
La famiglia delle Cucurbitaceae, delle quali fa parte la Zucchina Trombetta, ha radici nell’America centro-settentrionale da dove, nel tempo, si è diffusa in tutti i continenti. Quest’ortaggio, infatti, è stato importato dai marinai che tornavano dalle Americhe.
Il loro nome richiama le forme attorcigliate che le zucchine assumono se coltivate a terra. Infatti, vengono coltivate sia a terra che in pergole alte e solo nella coltivazione a terra assumono la forma attorcigliata caratteristica, poiché nella coltivazione in pergola diventano lunghe e più dritte.
caratteristiche
Coltivazione
La coltivazione è tipica della Piana di Albenga e della riviera del Savonese, dove si ritrovano le condizioni migliori per il suo sviluppo: acqua, luce, sole e microclima mite nei mesi più freddi. Anche se in passato non ha avuto molta notorietà al di fuori del Ponente ligure, da alcuni anni è oggetto di una maggiore curiosità ed attenzione dei consumatori che cercano prodotti agricoli non comuni e da parte degli chef più attenti alla valorizzazione dei prodotti tipici.
La piantumazione avviene di norma nei mesi a cavallo fra inverno e primavera, mentre la loro raccolta avviene quando i frutti raggiungono i 30 – 40 cm. di lunghezza, dopo una settimana circa dalla fioritura. La zucchina trombetta di Albenga è molto diversa dagli altri tipi di zucchina, non solo per la forma, ma anche perché il suo seme è sull’apice, dove c’è il fiore che, maturando, da’ vita ai semi.
consigli
Consumo e proprietà
Una delle caratteristiche organolettiche che contraddistingue questa varietà di zucchina è la compattezza della polpa, unita alla sua morbidezza e a un gusto particolarmente aromatico e delicato. Dimentichiamo le zucchine che al palato restituiscono una sensazione di acquosità e prepariamoci a degustare l’eccellenza delle cucurbitacee.
Il sapore è decisamente dolce e trova un ampio utilizzo in cucina, anche da grandi chef stellati, nella preparazione di sughi, oppure come contorno alle portate principali. I frutti sono particolarmente apprezzati per il basso valore calorico (il contenuto in acqua è superiore al 90%), l’elevata digeribilità e la presenza di potassio e fosforo. Anche il fiore, fritto, è una vera prelibatezza della cucina tradizionale.
gallery
